Settimana delle religioni • Semi di pace • Pic-Nic • Tè interculturale • Cena interreligiosa • Eventi online • Altri eventi • Articoli • Statuto • Contatti / Link
Per evitare i pregiudizi derivanti dalla paura e dalla non conoscenza delle altre religioni, offrendo la possibilità di contatti personali e lo scambio d'informazioni per favorire l'integrazione e la coabitazione pacifica, nel 2007 nasce l’idea della Settimana delle Religioni.
Coordinata a livello nazionale da IRAS COTIS, comunità di lavoro interreligioso in Svizzera, la prima settimana delle religioni propone il tema “Conoscersi per capirsi" e così in quaranta diverse città e comuni elvetici si svolgono tra le più svariate attività che invitano all’ incontro e al dialogo.
Da allora la Settimana delle Religioni, "la piattaforma che invita, all'incontro e al dialogo, uomini e donne di diversa appartenenza religiosa", propone annualmente una serie di numerosi progetti e manifestazioni che si svolgono in tutta la Svizzera la prima settimana di novembre.
Gli incontri, aperti a chiunque manifesti l’interesse e la curiosità di conoscere altre culture e altre religioni, seguono delle linee direttive ben precise e l'attitudine da adottare prevede la benevolenza, la stima e il rispetto.
(RM)
Il film, del 2017, scritto e diretto da Iram Haq racconta la vicenda di Nisha, ragazza di sedici anni. In famiglia si comporta come una perfetta figlia di pachistani mentre fuori casa è una normale ragazza norvegese. Quando però il padre la sorprende in casa di notte in compagnia del suo ragazzo, la famiglia decide di portarla, contro la sua volontà, in Pakistan. Ciò che già il titolo del film esplicita è come, in molte realtà culturali, sia il conformismo sociale a dettare i comportamenti. Alla proiezione ha fatto seguito un interessante dibattito concluso con un conviviale aperitivo.
Relatrici, di varie culture e religioni, hanno raccontato il loro vissuto e la loro esperienza con il divino.
Monologo teatrale tratto dal libro di Adrien Candiard e ispirato a una storia vera.
Interpretato da Lorenzo Bassotto.
Adattamento teatrale, regia e musiche di Francesco Agnello.
Il monologo, con accompagnamento musicale, è ispirato alla vicenda di Pierre Claverie – il vescovo di Orano beatificato da papa Francesco – e dell’amico musulmano Mohamed Bouchikhi, assassinati insieme in Algeria il 1° agosto 1996 dallo stesso terrorismo che colpì anche i monaci di Tibhirine.
Nel corso di tre serate intitolate Una società multireligiosa “senza religione” sono stati proiettati e discussi i film Cafarnao - Caos e miracoli del 2018, di Nadine Labaki e Il figlio dell’altra del 2012, di Lorraine Lévy.
Visite ai diversi centri religiosi su appuntamento.
Tre serate con due film: L’insulto, 2017, di Ziad Doueiri; E ora dove andiamo, 2011, di Nadine Labaki.
Visite ai diversi centri religiosi su appuntamento.
Tavola rotonda presso l'Università della Svizzera italiana.
Relatrici: Chiara Orelli Vassere, direttrice SOS Ticino; Laura Bertini e Anna Jaquinta, ricercatrici SUPSI.
Storia della lotta per i diritti umani fondamentali e la particolare connessione tra identità personale e circostanze storiche.
Conferenza presso la sala dell'Ospedale Civico di Lugano. Interventi di: Fra Michele Ravetta, assistente sociale; Alfredo Villa, assistente spirituale laico; Efrem Cinesi, presidente dell'Associazione Cure Palliative. Serata moderata dal Pastore Giuseppe La Torre e alla presenza dell'onorevole Paolo Beltraminelli.